European Resistance Archive/European Resistance Archive (ERA)
-
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari was born in Busana (RE) on December 6th 1927. Today he still lives in this small village in the mountains near Reggio Emilia. After having witnessed several innocent people killed by the fascists, he was still very young when he decided to become a partisan. After the 8th of September 1943 he joined the 145th Garibaldi Brigade »Franco Casoli«, operating in the mountains near Reggio in the area of Ligonchio, Busana and Cervarezza. His battle name was »Willi«. He took part in several sabotages of bridges and telephone poles, as well as in the last great battle to defend the Ligonchio hydroelectric power plant, from 10 to 14 April 1945.
Historique
-
Giacomo Notari was born in Busana (RE) on 26 December 1927. Today he still lives in this small village in the mountains near Reggio Emilia. After having witnessed several innocent people killed by the fascists, he was still very young when he decided to become a partisan. After the 8th of September 1943 he joined the 145th Garibaldi Brigade »Franco Casoli«, operating in the mountains near Reggio in the area of Ligonchio, Busana and Cervarezza. His battle name was »Willi«. He took part in several sabotages of bridges and telephone poles, as well as in the last great battle to defend the Ligonchio hydroelectric power plant, from 10 to 14 April 1945.Giacomo Notari was born in Busana (RE) on 26 December 1927. Today he still lives in this small village in the mountains near Reggio Emilia. After having witnessed several innocent people killed by the fascists, he was still very young when he decided to become a partisan. After the 8th of September 1943 he joined the 145th Garibaldi Brigade »Franco Casoli«, operating in the mountains near Reggio in the area of Ligonchio, Busana and Cervarezza. His battle name was »Willi«. He took part in several sabotages of bridges and telephone poles, as well as in the last great battle to defend the Ligonchio hydroelectric power plant, from 10 to 14 April 1945.
-
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 26 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 26 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 26 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
-
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
-
Giacomo Notari was born in Busana (RE) on December 6th 1927. Today he still lives in this small village in the mountains near Reggio Emilia. After having witnessed several innocent people killed by the fascists, he was still very young when he decided to become a partisan. After the 8th of September 1943 he joined the 145th Garibaldi Brigade »Franco Casoli«, operating in the mountains near Reggio in the area of Ligonchio, Busana and Cervarezza. His battle name was »Willi«. He took part in several sabotages of bridges and telephone poles, as well as in the last great battle to defend the Ligonchio hydroelectric power plant, from 10 to 14 April 1945.Giacomo Notari was born in Busana (RE) on December 6th 1927. Today he still lives in this small village in the mountains near Reggio Emilia. After having witnessed several innocent people killed by the fascists, he was still very young when he decided to become a partisan. After the 8th of September 1943 he joined the 145th Garibaldi Brigade »Franco Casoli«, operating in the mountains near Reggio in the area of Ligonchio, Busana and Cervarezza. His battle name was »Willi«. He took part in several sabotages of bridges and telephone poles, as well as in the last great battle to defend the Ligonchio hydroelectric power plant, from 10 to 14 April 1945.
-
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
-
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.
Giacomo Notari, nasce a Busana (RE) il 6 dicembre del 1927. Tutt’ora vive in questo comune di montagna sull’Appennino reggiano. Giovanissimo, dopo essere stato testimone di diversi episodi di uccisioni di innocenti da parte dei fascisti, decide di diventare partigiano con il nome di battaglia di »Willi« dopo l’8 settembre 43’ entrando nella 145° Brigata Garibaldi »Franco Casoli«che opera tra Ligonchio, Busana e Cervarezza, nella montagna reggiana.Contribuisce al sabotaggio di diversi ponti e pali del telefono.Ha partecipato all’ultima grande battaglia per la difesa della centrale idroelettrica di Ligonchio (RE) dal 10 a l 14 aprile 1945.