a friend of Chicco Catellani,
European Resistance Archive/European Resistance Archive (ERA)
In anglais:
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a friend of Chicco Catellani,a friend of Chicco Catellani,
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a friend of Chico Catellani,a friend of Chico Catellani,
a friend of Chico Catellani,
In italien:
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Mi chiamo Lidia Valeriani,Mi chiamo Lidia Valeriani,
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sono nata il 23 gennaio del 1923sono nata il 23 gennaio del 1923
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a Montecavolo di Quattro Castellaa Montecavolo di Quattro Castella
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in una frazioncina di Montecavolo che era chiamata Scampate,in una frazioncina di Montecavolo che era chiamata Scampate,
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forse in brutto periodo fascistaforse in brutto periodo fascista
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perché mio padre era già un perseguitato.perché mio padre era già un perseguitato.
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Prima di me avevo altri due fratelliPrima di me avevo altri due fratelli
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poi ne sono nati altri sei: eravamo una famiglia di nove fratelli.poi ne sono nati altri sei: eravamo una famiglia di nove fratelli.
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Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola,Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola,
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Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola,Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola,
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Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola, fin dai 6 anni,Anche quando abbiamo incominciato ad andare a scuola, fin dai 6 anni,
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già capivamo che noi che eravamo figli di antifascisti c’erano delle differenze da quelli chegià capivamo che noi che eravamo figli di antifascisti c’erano delle differenze da quelli che
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erano figli di fascisti e che erano già iscritti ai balilla, alle piccole italiane ecc. A scuola c’erano già queste cose.erano figli di fascisti e che erano già iscritti ai balilla, alle piccole italiane ecc. A scuola c’erano già queste cose.
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Io già a 6 anni che le vedevo e le capivoIo già a 6 anni che le vedevo e le capivo
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chiedevo a mio padre il perché noi eravamo considerati a scuola con delle cose diverse dagli altri.chiedevo a mio padre il perché noi eravamo considerati a scuola con delle cose diverse dagli altri.
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E mio padre cercava di spiegarmi un po’, nel modo che poteva farmelo capire perché ero una bambina ancora.E mio padre cercava di spiegarmi un po’, nel modo che poteva farmelo capire perché ero una bambina ancora.
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Lui non ci avrebbe mai iscritto alle piccole italiane e neanche ai balilla i maschi ecc.Lui non ci avrebbe mai iscritto alle piccole italiane e neanche ai balilla i maschi ecc.
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Poi andando avanti noi bambini capivamo già, io capivo già un po’ com’erano le cose, che c’era già la clandestinità per quelli che erano antifascistiPoi andando avanti noi bambini capivamo già, io capivo già un po’ com’erano le cose, che c’era già la clandestinità per quelli che erano antifascisti
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e quando avevo 10 anni, che oramai le cose si capivano.e quando avevo 10 anni, che oramai le cose si capivano.
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Nel ’33 quando cominciavano a mettere in galera tanta gente – mettevano in galera anche prima, li picchiavano anche prima –Nel ’33 quando cominciavano a mettere in galera tanta gente – mettevano in galera anche prima, li picchiavano anche prima –
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ma noi, io ho incominciato a capire quando avevo 10 anni come stavano le cose e dei nostri vicini di casa qualcuno è stato arrestato del ’33.ma noi, io ho incominciato a capire quando avevo 10 anni come stavano le cose e dei nostri vicini di casa qualcuno è stato arrestato del ’33.
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Partito Comunista clandestinoPartito Comunista clandestino
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Già c’erano i compagni più anziani che han capito che mi interessavo a questa situazione, a imparare e sapere cosa si doveva fare,Già c’erano i compagni più anziani che han capito che mi interessavo a questa situazione, a imparare e sapere cosa si doveva fare,
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hanno incominciato a darmi qualche libro.hanno incominciato a darmi qualche libro.
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Diciamo che quello che abbiamo ricordato più era “La madre” di Massimo Gorchi, mi sembra.Diciamo che quello che abbiamo ricordato più era “La madre” di Massimo Gorchi, mi sembra.
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Quando avevo 16 anni, 15 anni, 16, già ci parlavano veramente di un Partito ComunistaQuando avevo 16 anni, 15 anni, 16, già ci parlavano veramente di un Partito Comunista
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che era il contrario del fascismoche era il contrario del fascismo
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e che bisognava fare la lotta clandestina e organizzare la gente contro questa dittatura,e che bisognava fare la lotta clandestina e organizzare la gente contro questa dittatura,
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perché era una dittatura allora.perché era una dittatura allora.
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Prima di venir via da San Bartolomeo ero già organizzata nel Partito Comunista clandestino.Prima di venir via da San Bartolomeo ero già organizzata nel Partito Comunista clandestino.
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Io arrestato avevo un cugino che si chiamava Strozzi Nello.Io arrestato avevo un cugino che si chiamava Strozzi Nello.
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E poi c’era... beh il fratello del mio fidanzatoE poi c’era... beh il fratello del mio fidanzato
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che poi io e il fidanzato abbiamo cominciato che avevo 18 anni,che poi io e il fidanzato abbiamo cominciato che avevo 18 anni,
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era un Viani, Alfeo; e poi tanti conoscenti, amici, vicini di casa ...era un Viani, Alfeo; e poi tanti conoscenti, amici, vicini di casa ...
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Esporre una bandiera rossaEsporre una bandiera rossa
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Siamo andati a Guardazone che era un monte appena dopo San Polo.Siamo andati a Guardazone che era un monte appena dopo San Polo.
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Siamo stati la, abbiamo mangiato a mezzogiorno che ci prendevamo panini dietro.Siamo stati la, abbiamo mangiato a mezzogiorno che ci prendevamo panini dietro.
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E poi abbiamo deciso, perché eravamo vicini al 1° maggioE poi abbiamo deciso, perché eravamo vicini al 1° maggio
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abbiamo preso un foglio di carta e ci abbiamo fatto una bandiera con i rossetti da labbra che avevamoabbiamo preso un foglio di carta e ci abbiamo fatto una bandiera con i rossetti da labbra che avevamo
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e poi abbiamo trovato un bastone, una brocca un pezzo di legno e poi ci abbiam legato questa bandierae poi abbiamo trovato un bastone, una brocca un pezzo di legno e poi ci abbiam legato questa bandiera
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e poi un ragazzo è partito, è andato su di un pino ed è andato a metterla là, l’ha legata...e poi un ragazzo è partito, è andato su di un pino ed è andato a metterla là, l’ha legata...
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e poi noi siam partiti e siam venuti viae poi noi siam partiti e siam venuti via
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perché dopo c’era poi della gente che faceva la spia e già andavano a vedere se ci trovavano là.perché dopo c’era poi della gente che faceva la spia e già andavano a vedere se ci trovavano là.
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Qualcuno ha anche... si potevano iscrivere anche se non avevano 18 anni.Qualcuno ha anche... si potevano iscrivere anche se non avevano 18 anni.
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E di lì in poi ci hanno insegnato le canzoni, di "Bandiera rossa", e tutte quelle altre cose, quelle altre canzoniE di lì in poi ci hanno insegnato le canzoni, di "Bandiera rossa", e tutte quelle altre cose, quelle altre canzoni
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che poi si cantavano poi anche diciamo dopo la guerra.che poi si cantavano poi anche diciamo dopo la guerra.
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Lavoro della familiaLavoro della familia
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Mio padre prima di sposare mia madreMio padre prima di sposare mia madre
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era con una famiglia di contadini, la famiglia di contadini di mia madre, che allora li chiamavano “i servitori”.era con una famiglia di contadini, la famiglia di contadini di mia madre, che allora li chiamavano “i servitori”.
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Con dei soci di Montecavolo a lavorare, han messo su un, diciamo... una ditta, come posso dire... una ditta...Con dei soci di Montecavolo a lavorare, han messo su un, diciamo... una ditta, come posso dire... una ditta...
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avevano le macchine da trebbiare, da arare, c’erano in 4-5 soci e han messo su quella cosa lì.avevano le macchine da trebbiare, da arare, c’erano in 4-5 soci e han messo su quella cosa lì.
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E dopo lui ha sempre fatto quel lavoro lì, il trebbiatore insomma diciamo,E dopo lui ha sempre fatto quel lavoro lì, il trebbiatore insomma diciamo,
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andavano ad arare, a trebbiare, a fare quelle cose lì.andavano ad arare, a trebbiare, a fare quelle cose lì.
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Io a 10 anni ho incominciato a far la sarta, cioè a imparare a fare la sarta.Io a 10 anni ho incominciato a far la sarta, cioè a imparare a fare la sarta.
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Aiutavo un po’, aiutavo a mia madre perché dopo avevamo 7, 6-7 biolche di terra,Aiutavo un po’, aiutavo a mia madre perché dopo avevamo 7, 6-7 biolche di terra,
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tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc.,tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc.,
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tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc.,tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc.,
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tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc., poi si prendeva insomma qualcosa...tenevamo una mucca o due per poter avere il latte, per poter andare al caseificio a prendere il formaggio, il burro ecc., poi si prendeva insomma qualcosa...
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Mio padre poi d’inverno, vabbè che d’inverno si poteva fare poco anche nei campi,Mio padre poi d’inverno, vabbè che d’inverno si poteva fare poco anche nei campi,
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comunque ci aiutava più che altro lui d’inverno perché d’estate lui era sempre fuori con queste cose.comunque ci aiutava più che altro lui d’inverno perché d’estate lui era sempre fuori con queste cose.
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Inizio dell’attivitá cospirativaInizio dell’attivitá cospirativa
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Io ho incominciato l’8 settembre a sapere un po’ dove c’erano i compagni da...Io ho incominciato l’8 settembre a sapere un po’ dove c’erano i compagni da...
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intanto da avvisarli che li andavano già ad arrestare di nuovo.intanto da avvisarli che li andavano già ad arrestare di nuovo.
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Allora ad esempio Felice da Puianello, m’han mandato qualcuno a dire vai da Alfeo VianiAllora ad esempio Felice da Puianello, m’han mandato qualcuno a dire vai da Alfeo Viani
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a dire che siamo già, diciamo, nella lista dove ci vengono a arrestare ancora,a dire che siamo già, diciamo, nella lista dove ci vengono a arrestare ancora,
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e poi Didoni, quello di Scampate, e tutti più o meno quelli lì.e poi Didoni, quello di Scampate, e tutti più o meno quelli lì.
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Io intanto andavo ad avvisare quelli lì,Io intanto andavo ad avvisare quelli lì,
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poi dopo quelli lì si sono trovati tutti, si sono trovati tutti a Scampate là da Chicco, da Castellani.poi dopo quelli lì si sono trovati tutti, si sono trovati tutti a Scampate là da Chicco, da Castellani.
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Diciamo poi che io a questa riunione ho fatto parte sì e no,Diciamo poi che io a questa riunione ho fatto parte sì e no,
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perché sono andata là che mi han chiamata là,perché sono andata là che mi han chiamata là,
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però dopo mi han mandata anche... cioè loro hanno fatto la riunione per designare a ognuno il proprio posto, perché erano diventati tutti dei, diciamo, dei dirigenti.però dopo mi han mandata anche... cioè loro hanno fatto la riunione per designare a ognuno il proprio posto, perché erano diventati tutti dei, diciamo, dei dirigenti.
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Mi han mandato qui in centro a fare le spese, a comprare gli occhiali, i berretti...Mi han mandato qui in centro a fare le spese, a comprare gli occhiali, i berretti...
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tante cose per camuffarsi un po’ e per potersi poi spostare di là,tante cose per camuffarsi un po’ e per potersi poi spostare di là,
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vabbè che si spostavano di sera, ma anche...vabbè che si spostavano di sera, ma anche...
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e dopo ognuno è stato designato al proprio posto.e dopo ognuno è stato designato al proprio posto.
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E poi di lì, diciamo che qualcuno ha cominciato ad andare in montagna, ma in montagna non c’era proprio niente di pronto.E poi di lì, diciamo che qualcuno ha cominciato ad andare in montagna, ma in montagna non c’era proprio niente di pronto.
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Andavamo dalle famiglie che erano anche già delle famiglie che sapevamo che erano degli antifascisti che erano contro la guerra, andavamo da queste famiglie...Andavamo dalle famiglie che erano anche già delle famiglie che sapevamo che erano degli antifascisti che erano contro la guerra, andavamo da queste famiglie...
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prima di tutto c’erano già dei militari che erano riusciti a scappare e li indirizzavamo ad andare in montagna,prima di tutto c’erano già dei militari che erano riusciti a scappare e li indirizzavamo ad andare in montagna,
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e poi si raccoglieva questa roba che io ad esempio... i vestiti, i viveri...e poi si raccoglieva questa roba che io ad esempio... i vestiti, i viveri...
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io li portavo a Roncolo e li portavo da Torreggiani, che poi lui, di lì, partivano e andavano in montagna.io li portavo a Roncolo e li portavo da Torreggiani, che poi lui, di lì, partivano e andavano in montagna.
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E più o meno nell’inverno abbiam fatto sempre queste cose,E più o meno nell’inverno abbiam fatto sempre queste cose,
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cioè raccoglievamo, preparavamo la gente, preparavamo le donnecioè raccoglievamo, preparavamo la gente, preparavamo le donne
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per avere delle case di latitanza da poter prendere per una notte qualcuno che non sapeva dove andare prima di mandarlo in montagna...per avere delle case di latitanza da poter prendere per una notte qualcuno che non sapeva dove andare prima di mandarlo in montagna...
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cioè abbiam fatto più o meno sempre queste cose.cioè abbiam fatto più o meno sempre queste cose.
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Qualcuno già era organizzato. Portavamo degli ordini...Qualcuno già era organizzato. Portavamo degli ordini...
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qualcuna era organizzata anche per fare altre cose,qualcuna era organizzata anche per fare altre cose,
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ma io come lavoro militare, più o meno, lo facevo in quel modo lì: solo per il sostegno dei ragazzi che c’era in montagna e di quelli che si dovevano nascondere e tutte queste cose qui.ma io come lavoro militare, più o meno, lo facevo in quel modo lì: solo per il sostegno dei ragazzi che c’era in montagna e di quelli che si dovevano nascondere e tutte queste cose qui.
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La propaganda, che distribuivamo volantini, di queste cose che delle volte clandestinamente li andavamo a mettere di sera da una parte e dall’altra,La propaganda, che distribuivamo volantini, di queste cose che delle volte clandestinamente li andavamo a mettere di sera da una parte e dall’altra,
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e poi pian piano arrivò che c’eran già gli scioperi,e poi pian piano arrivò che c’eran già gli scioperi,
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eran già cominciati gli scioperi contro la guerra, ecc. e abbiamo preparato, ci siamo preparati per lo sciopero del 1° marzo.eran già cominciati gli scioperi contro la guerra, ecc. e abbiamo preparato, ci siamo preparati per lo sciopero del 1° marzo.
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Lo sciopero del 1 marzo 1944Lo sciopero del 1 marzo 1944
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Poi abbiamo preparato lo sciopero del 1° marzo,Poi abbiamo preparato lo sciopero del 1° marzo,
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che ce n’era già stato qualcuno anche da altre parti.che ce n’era già stato qualcuno anche da altre parti.
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Io ero in quel comitato lì dove abbiamo organizzato lo sciopero,Io ero in quel comitato lì dove abbiamo organizzato lo sciopero,
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già ci siamo riuniti per diverse volte,già ci siamo riuniti per diverse volte,
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alla sera abbiamo fatto l’ultima riunione in casa mia.alla sera abbiamo fatto l’ultima riunione in casa mia.
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Mio padre, lui era d’accordo e abbiam fatto la riunione e ci siam designati i posti,Mio padre, lui era d’accordo e abbiam fatto la riunione e ci siam designati i posti,
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noi, io e l’Alberta, eravamo d’accordo al mattino presto – già avevamo dato tutti i volantini – ma al mattino prestonoi, io e l’Alberta, eravamo d’accordo al mattino presto – già avevamo dato tutti i volantini – ma al mattino presto
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siam partite a andare a Montecavolo e ci siam fermate in tutte le case da contadini che erano là che mungevano le mucchesiam partite a andare a Montecavolo e ci siam fermate in tutte le case da contadini che erano là che mungevano le mucche
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a dirgli: “Vi ricordate che c’è lo sciopero dopo, quando avete portato il latte al caseificio, dopo non andate nei campi e venite allo sciopero”.a dirgli: “Vi ricordate che c’è lo sciopero dopo, quando avete portato il latte al caseificio, dopo non andate nei campi e venite allo sciopero”.
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“Va bene, sì, siam d’accordo”.“Va bene, sì, siam d’accordo”.
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E ci siam trovati. Lo sciopero è riuscito bene,E ci siam trovati. Lo sciopero è riuscito bene,
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i contadini – perché a Montecavolo molti erano dei contadini – però contadini e anche operai, quelli che erano dei nostri, hanno scioperatoi contadini – perché a Montecavolo molti erano dei contadini – però contadini e anche operai, quelli che erano dei nostri, hanno scioperato
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e lo sciopero a Montecavolo è riuscito.e lo sciopero a Montecavolo è riuscito.
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Contro la guerra, contro a tutto quello che ci facevano, contro alla fame anche,Contro la guerra, contro a tutto quello che ci facevano, contro alla fame anche,
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perché noi avevamo anche fame, ci prendevano tutto...perché noi avevamo anche fame, ci prendevano tutto...
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all’ammasso si portava il frumento, tutte le cose. I contadini portavano il vino, l’uva, tutto, eh, ci prendevano tutto,all’ammasso si portava il frumento, tutte le cose. I contadini portavano il vino, l’uva, tutto, eh, ci prendevano tutto,
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ecco perché dopo sono stati fatti... delle azioni anche che ci son stati delle volte anche dei mortiecco perché dopo sono stati fatti... delle azioni anche che ci son stati delle volte anche dei morti
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per andare in questi ammassi a prendere tutta la roba che loro avevano preso a tutti noi.per andare in questi ammassi a prendere tutta la roba che loro avevano preso a tutti noi.
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Ho detto tante volte che il 1° marzo mio padre al mattino mi ha detto:Ho detto tante volte che il 1° marzo mio padre al mattino mi ha detto:
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“Sì Lidia, fai bene fare questo perché è una cosa importante,“Sì Lidia, fai bene fare questo perché è una cosa importante,
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però pensa che da oggi la tua vita cambia”.però pensa che da oggi la tua vita cambia”.
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Ma io questo, non lo pensavo al mattino alle 7,Ma io questo, non lo pensavo al mattino alle 7,
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che a mezzogiorno la mia vita cambiava,che a mezzogiorno la mia vita cambiava,
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allora la mia vita è cambiata, sono diventata più responsabile... mi sentivo responsabile anche prima,allora la mia vita è cambiata, sono diventata più responsabile... mi sentivo responsabile anche prima,
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perché già nelle mie cose che avevo fatto mi sentivo responsabile anche prima.perché già nelle mie cose che avevo fatto mi sentivo responsabile anche prima.
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Però dopo ho avuto una esperienza diversa, le responsabilità diverse e... è cambiato un po’ tutto insomma.Però dopo ho avuto una esperienza diversa, le responsabilità diverse e... è cambiato un po’ tutto insomma.
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Ero sempre Lidia, ma diciamo che ho avuto una bella esperienzaEro sempre Lidia, ma diciamo che ho avuto una bella esperienza
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e mi sono sentita forse anche un po’ orgogliosa di averlo fatto.e mi sono sentita forse anche un po’ orgogliosa di averlo fatto.
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E’ arrivata una corriera che veniva giù da San Polo, da quelle parti là, e l’abbiamo fermata perché gli abbiam detto che c’era lo sciopero, che dovevano tornare indietro,E’ arrivata una corriera che veniva giù da San Polo, da quelle parti là, e l’abbiamo fermata perché gli abbiam detto che c’era lo sciopero, che dovevano tornare indietro,
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e sopra c’erano dei militi. Allora li abbiamo fatti scendere, li abbiamo disarmati,e sopra c’erano dei militi. Allora li abbiamo fatti scendere, li abbiamo disarmati,
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loro ci han dato le armi senza opporsi e poi non sono tornati sulla corriera,loro ci han dato le armi senza opporsi e poi non sono tornati sulla corriera,
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si sono infilati a piedi, forse a andare verso casa a piedi.si sono infilati a piedi, forse a andare verso casa a piedi.
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Da questo non era successo niente,Da questo non era successo niente,
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dopo è venuto fuori da una casa, lì lungo una via – noi eravamo nella strada principale, lì dalla piazza,dopo è venuto fuori da una casa, lì lungo una via – noi eravamo nella strada principale, lì dalla piazza,
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con lo sciopero, con i nostri manifesti, ecc. – è venuto fuori un fascista, che era sfollato a Montecavolo,con lo sciopero, con i nostri manifesti, ecc. – è venuto fuori un fascista, che era sfollato a Montecavolo,
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con il mitra ha cominciato a sparare, diciamo, subito secondo me per aria,con il mitra ha cominciato a sparare, diciamo, subito secondo me per aria,
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aveva il mitra e in più, secondo me, aveva anche una rivoltella, penso.aveva il mitra e in più, secondo me, aveva anche una rivoltella, penso.
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E allora c’eravamo in tanti, e molti gli sono andati di dietro, poi siamo riusciti a disarmarlo e a fermarlo.E allora c’eravamo in tanti, e molti gli sono andati di dietro, poi siamo riusciti a disarmarlo e a fermarlo.
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Qualcuno gli ha anche dato anche un qualche scapolotto, forse, però non è che gli abbiamo fatto del male da... diciamo non è che qualcuno abbia fatto delle cose per dire “lo ammazziamo” o...Qualcuno gli ha anche dato anche un qualche scapolotto, forse, però non è che gli abbiamo fatto del male da... diciamo non è che qualcuno abbia fatto delle cose per dire “lo ammazziamo” o...
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cioè, l’abbiamo solo disarmato e qualcuno gli può aver dato anche un calcio, comunque tutto è andato bene così;cioè, l’abbiamo solo disarmato e qualcuno gli può aver dato anche un calcio, comunque tutto è andato bene così;
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e poi lo sciopero è finito, noi abbiam tenuto le armi – che quelle poi le abbiam mandate in montagna – e poi abbiamo sciolto lo sciopero.e poi lo sciopero è finito, noi abbiam tenuto le armi – che quelle poi le abbiam mandate in montagna – e poi abbiamo sciolto lo sciopero.
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Dopo mezz’ora, a Montecavolo, che era mezzogiorno, c’era già il coprifuoco, la gente non poteva più venir fuori di casa.Dopo mezz’ora, a Montecavolo, che era mezzogiorno, c’era già il coprifuoco, la gente non poteva più venir fuori di casa.
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Noi in bicicletta eravamo già –Noi in bicicletta eravamo già –
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perché da Scampate a Montecavolo ci sono... ci saranno 3 km, non so... 4 – noi eravamo già arrivati a casa perché eravamo in bicicletta.perché da Scampate a Montecavolo ci sono... ci saranno 3 km, non so... 4 – noi eravamo già arrivati a casa perché eravamo in bicicletta.
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Deportazione del padre e di amiciDeportazione del padre e di amici
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Allora io vedo passare la camionetta dei fascisti, dei tedeschi che va su.Allora io vedo passare la camionetta dei fascisti, dei tedeschi che va su.
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Siccome allo sciopero c’erano tutti i contadini... e va su e continua...Siccome allo sciopero c’erano tutti i contadini... e va su e continua...
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è andata invece a casa di Aleotti e gli han incendiato la casa, che poi gli Aleotti erano allo sciopero.è andata invece a casa di Aleotti e gli han incendiato la casa, che poi gli Aleotti erano allo sciopero.
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Subito hanno fatto la spia, perché a Montecavolo c’erano poi tanti fascisti, non è che eravamo tutti...Subito hanno fatto la spia, perché a Montecavolo c’erano poi tanti fascisti, non è che eravamo tutti...
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Hanno fatto la spia e dopo, lo sciopero diciamo che è riuscito a Montecavolo e non negli altri paesi di Reggio perché...Hanno fatto la spia e dopo, lo sciopero diciamo che è riuscito a Montecavolo e non negli altri paesi di Reggio perché...
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se fosse successo questo in tutta la provincia... avevano qualcosa da fare i fascisti e i tedeschi!se fosse successo questo in tutta la provincia... avevano qualcosa da fare i fascisti e i tedeschi!
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Invece così si sono concentrati su Montecavolo, perché a Rivalta non è riuscitoInvece così si sono concentrati su Montecavolo, perché a Rivalta non è riuscito
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perché qualcuno diceva, così come dicevan dopo, che qualcuno diceva: “Non andate perché vi andate a fare ammazzare”.perché qualcuno diceva, così come dicevan dopo, che qualcuno diceva: “Non andate perché vi andate a fare ammazzare”.
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Vabbè, questo poteva anche essere, comunque le lotte erano da fare,Vabbè, questo poteva anche essere, comunque le lotte erano da fare,
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perché facevano parte a tutta questa clandestinitàperché facevano parte a tutta questa clandestinità
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che avevamo, lottavamo apposta per... c’eran da fare le lotte per arrivare a finire tutto questo.che avevamo, lottavamo apposta per... c’eran da fare le lotte per arrivare a finire tutto questo.
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A casa mia hanno arrestato l’Antinea, la Liliana e Narciso, perché han trovato solo quelli lì.A casa mia hanno arrestato l’Antinea, la Liliana e Narciso, perché han trovato solo quelli lì.
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Che Narciso aveva 10 anni perché ne compiva 11 in settembre e lì eravamo in marzo, aveva ancora 10 anni.Che Narciso aveva 10 anni perché ne compiva 11 in settembre e lì eravamo in marzo, aveva ancora 10 anni.
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Dopo l’hanno poi riportato a casa lui, han tenuto dentro l’Antinea e la Liliana.Dopo l’hanno poi riportato a casa lui, han tenuto dentro l’Antinea e la Liliana.
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Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli, la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli, la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –
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Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli, la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli, la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –
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Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli,Mia madre era rimasta a casa con i più piccoli,
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la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –la Beatrice che aveva 5 anni – era del ’39 –
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avevano insaccato tutto perché, se venivano a bruciare, perché non si sapeva se si salvasse qualcosa dall’incendioavevano insaccato tutto perché, se venivano a bruciare, perché non si sapeva se si salvasse qualcosa dall’incendio
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E dopo hanno arrestato tutti,E dopo hanno arrestato tutti,
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mio padre non l’avevano trovato, l’hanno trovato dopo 7-8 giorni, l’hanno arrestato e mandato in campo di concentramento in Germania;mio padre non l’avevano trovato, l’hanno trovato dopo 7-8 giorni, l’hanno arrestato e mandato in campo di concentramento in Germania;
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gli Aleotti, son venuti anche da loro e hanno arrestato il più piccolo,gli Aleotti, son venuti anche da loro e hanno arrestato il più piccolo,
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che era un amico di Chico Catellani,che era un amico di Chico Catellani,
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e il più vecchio, perché han trovato quei due lì, e hanno mandato in Germania anche loro,e il più vecchio, perché han trovato quei due lì, e hanno mandato in Germania anche loro,
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il piccolo che aveva, non so, 17... 16-17 anni.il piccolo che aveva, non so, 17... 16-17 anni.
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E dopo quella sera lì noi dal Ghiardo vedevamo tutto il fuoco, si vedeva perché là c’era un po’ un’altura, tutto il fuoco che c’era a Scampate, che bruciavano tutte le case così.E dopo quella sera lì noi dal Ghiardo vedevamo tutto il fuoco, si vedeva perché là c’era un po’ un’altura, tutto il fuoco che c’era a Scampate, che bruciavano tutte le case così.
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